Crumb of the Day

I believe that everything happens for a reason
Things go wrong so that you appreciate them when they’re right
Marilyn Monroe

DIY: Ombree Necklace

Continua la saga del mio amore folle per le collane “colletto”.

Questa idea l’ho trovata navigando in internet ed unisce due trend di questo momento: la collana girocollo importante ed il colore “ombree”!!

Il risultato è di grande effetto ed, indovinate un pò, per la sua creazione non serve altro che… pistacchi!!! si si proprio quelli che si mangiano!! 🙂

Cominciamo subito, l’occorrente è:

• pistacchi
• un foglio di cartoncino (persino la scatola dei cereali può andare)
• colla a caldo
• smalti per unghie
• un cordoncino per legare le estremità

Homemade Nail polish

Deve ammetterlo.. non sono una grande esperta di manicure..

Anzi, a dirla tutta sono un vero disastro! 😦

Forse la mia ostilità verso smalti & co. (o la loro ostilità verso di me) è data dalla mia molto scarsa pazienza oppure dalla mia limitata manualità!

Quando vedo delle splendida mani curate non posso che provare una sana invidia.. non sarò mai una di loro!

In compenso gli smalti mi piacciono molto! Mi piace abbinarli all’abbigliamento o seguire semplicemente il mio umore del giorno. Ho tanti colori diversi, ma ogni volta ne sogno uno diverso, una sfumatura particolare..

da poco ho scoperto un metodo molto semplice e divertente per ottenere smalti personalizzati partendo da uno o più ombretti dai colori che ci piacciono! Da allora mi sono divertita a creare veri e propri smalti personali!

Ecco cosa serve:

• uno smalto trasparente
• uno o più ombretti in polvere o pigmenti
• uno stuzzicadenti
• un foglio di carta

Why not Smoothies?

Per i fanatici del mangiar sano (o per chi, come me, ci prova) la merenda o il cosiddetto “spuntino” non è un affare semplice.

O meglio, se ci si accontenta di un frutto (buono sì ma…che triste 😦 ) oppure di frutta secca il problema non si pone.

Per me che non sono un’amante di mandorle & co. gustate da sole davanti alla tv, è un problema non da poco.

Il rischio è quello di buttarsi su una barretta che promette di essere naturale ed ipocalorica oppure su (orrore) una merendina piena di conservanti.

Quello che ho deciso di fare io per “aggirare” il problema è rendere la frutta fresca un po’ più “appetitosa” ricorrendo alla versione ancora più light del classico “smoothies” (frullato).